Demon Slayer: la saga dei marchi registrati continua

Ci sono ancora controversie sui marchi registrati da Shueisha per l’opera di Gotoge

di Iannons94

Vi abbiamo parlato qui di come Shueisha abbia trovato degli intoppi nel registrare alcuni marchi legati a Demon Slayer. La casa editrice vorrebbe poter far riconoscere come sua proprietà i design degli haori (la veste portata sopra i normali vestiti) indossati da Tanjiro, Nezuko e Zen’itsu. Questa sua richiesta è stata inizialmente respinta dall’autorità competente che ha giudicato i motivi troppo semplici (nel caso di Zen’itsu) oppure troppo simili ad alcuni che già appartengono alla tradizione giapponese. Questa decisione comporta un grosso problema per Shueisha, in quanto chiunque potrebbe creare e guadagnare da merchandise decorato in quel modo.

I tre design in questione sono:
 
haori tanjiro
 
haori nezuko
 
haori zenitsu

Dato il ricorso di Shueisha, presentato il 6 luglio scorso, si attendeva un’ulteriore revisione dell’ufficio brevetti sulla decisione presa lo scorso maggio. L’azienda ha specificato che ci sono delle chiare differenze tra i design usati nell’opera e quelli della tradizione giapponese; per esempio: non si parlerebbe solo di quadrati, per l’haori di Tanjiro, bensì di rettangoli e che il bordo nero di ognuno dei motivi lo rende abbastanza distinguibile dagli esempi citati dall’ufficio brevetti.

A fine settembre è arrivata la risposta dell’autorità che ha ribadito la sua decisione originale. Ha motivato questa sua presa di posizione dicendo che “sì, la linea nera sul bordo c’è ma non può essere distinta a colpo d’occhio in quanto è difficile individuare il margine esterno”; poi ha riaffermato che “non ci sono chiare distinzioni che possano far riconoscere chiaramente il marchio registrato”.

Ricordiamo che i design di Tanjiro e di Nezuko sono stati rifiutati in quanto il primo è molto simile ad uno usato dall’attore kabuki del XVIII secolo Sanogawa Ichimatsu; l’altro perché troppo simile a un motivo adottato per decorare i kimono dei bambini nel periodo Heian (794-1185), chiamato asanoha.

Ora Shueisha ha tre mesi per presentare ricorso al un grado di giudizio maggiore e sperare che la sua richiesta venga accolta.


Fonte Consultata:
Crunchyroll

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